Demolire e ricostruire con maggiori volumi? Da oggi è consentito.

Finalmente da oggi negli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici, anche qualora le dimensioni del lotto non consentano la modifica dell’area di sedime ai fini del rispetto delle distanze minime, la ricostruzione è comunque consentita nell’osservanza delle distanze legittimamente preesistenti.
Ma la cosa interessante è che gli incentivi volumetrici eventualmente riconosciuti per l’intervento possono essere realizzati anche con ampliamenti fuori sagoma e con il superamento dell’altezza massima dell’edificio demolito, sempre nel rispetto delle distanze legittimamente preesistenti.
Lo prevede infatti il nuovo articolo 2-bis, comma 1-ter, del Testo Unico Edilizia che punta a rimuovere gli ostacoli burocratici allo sviluppo della rigenerazione urbana per consentire significativi interventi sul patrimonio edilizio esistente ed anche per migliorarne le prestazioni energetiche e di sicurezza antisismica.
Demolire e ricostruire con maggiori volumi: facciamo chiarezza.
Fino a ieri, infatti, le ricostruzioni conseguenti alle demolizioni potevano rispettare le distanze preesistenti (generalmente minori di quelle imposte alle nuove costruzioni) a patto di conservare l’area di sedime, il volume e l’altezza preesistenti.
Se invece si voleva ‘spostare’ l’edificio o aumentarne il volume o l’altezza, si dovevano osservare le distanze vigenti al momento della nuova costruzione.
Il DL ha fatto decadere questa regola lasciando il posto ad una maggiore libertà di ricostruire un edificio diverso (di volume maggiore e di diversa sagoma e altezza) ma mantenendo le distanze preesistenti.
Tutto sembra apparentemente semplice ma dopo aver demolito un immobile iniziano i problemi.
Come ricostruire?

Ma soprattutto come velocizzare ed ottimizzare i tempi di realizzazione?
Velocità, infatti, significa riduzione di tempo ma soprattutto di costi.
Inoltre, riprogettare un immobile demolito non è mai cosa facile e spesso diventa un problema non da poco per tecnici e progettisti.
Ad oggi, il Sistema MTR® prodotto dall’azienda Metal.Ri, con l’ausilio dell’applicativo di calcolo MTR® e in abbinamento ai solai prefabbricati, è capace di risolvere qualunque problema sia in fase di realizzazione che di progettazione.
Un sistema costituito da tre tipologie di Travi Tralicciate utilizzabili nella realizzazione di strutture orizzontali per qualsiasi tipologia di edificio: è questo il futuro ma soprattutto la soluzione a tutti i problemi.